La Spagna è una delle destinazioni europee più popolari per il lavoro a distanza, grazie a una combinazione vincente di clima mite, buone infrastrutture digitali, varietà culturale e normative favorevoli, come il recente visto per nomadi digitali.
Città come Barcellona, Madrid, Valencia o mete più tranquille come Málaga e Las Palmas de Gran Canaria sono particolarmente richieste. In questi luoghi si trovano numerosi spazi di coworking, connessioni Internet rapide (fibra ottica), appartamenti ammobiliati per soggiorni di medio-lungo termine e una comunità internazionale attiva.
Il costo della vita può variare notevolmente: Barcellona e Madrid sono tra le città più care, mentre nelle città di provincia o nel sud della Spagna si può vivere bene con un budget più contenuto.
Nel tempo libero, mare, montagne, cultura e gastronomia sono facilmente accessibili. Le Isole Canarie, in particolare Gran Canaria e Tenerife, si sono affermate come hotspot per nomadi digitali, anche grazie al clima primaverile tutto l’anno, all’infrastruttura ben sviluppata e all’ambiente rilassato ma produttivo.
La popolazione è generalmente aperta, socievole e accogliente. L’inglese è diffuso soprattutto nelle aree turistiche, ma una conoscenza di base dello spagnolo è utile nella vita quotidiana. Il sistema sanitario è efficiente e il trasporto pubblico nelle città è ben organizzato, economico e puntuale.
In sintesi, la Spagna offre condizioni eccellenti per lavorare da remoto in modo sostenibile e piacevole. Che si scelga una metropoli dinamica, una città costiera o una zona più tranquilla, chi lavora da remoto troverà un buon equilibrio tra produttività, benessere e qualità della vita.